Con l’arrivo dell’estate si pone sempre il problema del gran caldo che quando arriva sembra insopportabile. Si cerca in tutti i modi di combatterlo, specialmente con i condizionatori portatili e fissi, ma non tutti li amano. Troppo consumo energetico, troppo freddo, troppi costi per l’acquisto. Spesso c’è anche il problema del montaggio, vista l’impossibilità in alcuni casi di installare l’unità esterna sulla facciata del palazzo.
L’alternativa è rappresentata dai ventilatori ad acqua e con ghiaccio che garantiscono delle buone prestazioni con consumi molto più bassi. I ventilatori ad acqua sono come tutti i normali modelli con l’aggiunta di un filtro contenente acqua o ghiaccio che viene posto in un alloggiamento interno. L’aria è spinta attraverso questo condotto, passa attraverso il ghiaccio ed esce molto piú fredda rispetto a quando è entrata. Un processo di condizionamento molto particolare che non prevede la refrigerazione con gas r410 tipica dei condizionatori. Possono essere usati per l’interno ma anche esternamente, ad esempio in balcone, terrazzo o giardino. UN OTTIMO MODELLO E’ QUESTO QUI.
L’aria si scontra con l’acqua abbassando anche l’umidità presente nella zona da “raffreddare”. Questi ventilatori o rinfrescatori ad acqua come detto sono molto più economici, non hanno bisogno di un’installazione a muro, non necessitano di motore esterno e consumano molto meno energia rispetto ad un condizionatore classico. Qualcuno li chiama anche condizionatori senza tubo esterno.
Non c’è quindi bisogno di praticare un foro sulle pareti o sulla finestra per fare uscire l’aria calda. Unico accorgimento è che ogni 2-3 ore il porta ghiaccio deve essere sostituito con uno freddo preso dal freezer. Se invece usiamo l’acqua per rinfrescare, la vaschetta deve essere periodicamente riempita.
Alla massima potenza il loro assorbimento è quello tipico di un normale ventilatore, quindi 60-80 watt per i modelli piccoli e 250 per quelli più grandi, contro i 500-1000 watt di un condizionatore con split. Un bel risparmio.
Vantaggi e svantaggi
Pro
- consumi molto piú bassi rispetto ad un condizionatore. Circa 60-70 watto contro i 500-600, ciò comporta un risparmio notevole sulla bolletta della corrente elettrica
- costi abbordabili, bastano 100 euro
- non hanno il tubo esterno tipico dei condizionatori portatili
Contro
- non tolgono l’umidità dalla stanza come fanno i deumidificatori
- non abbassano la temperatura
- quando fa molto caldo non riescono a lavorare bene
I migliori modelli
ARGO POLIFEMO: prodotto da una delle migliori ditte di climatizzazione , fa uso sia di portaghiaccio che di acqua per abbassare anche di 5-6 gradi la temperatura della stanza. Dotato di telecomando per la programmazione e rotazione del ventilatore di 360 gradi. IN OFFERTA SU AMAZON.
KLARSTEIN HORIZON: apparentemente sembra un condizionatore portatile ma non lo è. Può rinfrescare fino a 450 metri cubi di ambiente attraverso la ventilazione. In dotazione due panetti in gel da mettere in freezer per fare freddo e una tanica d’acqua da 3.5 litri che garantisce un’autonomia di 8 ore. Per l’uso si consiglia l’acqua distillata. In offerta su Amazon con garanzia di due anni e possibilità di renderlo se il prodotto non ci piace entro 10 giorni senza spese.
Sul mercato ci sono poi altri modelli. Bimar e Art-Eco, aziende italiane, producono dei rinfrescatori ad acqua che si presentano come dei cubi senza pale, vedi prima foto, oppure come dei normali ventilatori a colonna (seconda foto per il modello Storm) . All’ interno ci sono delle pale di ventilazione che spingono l’aria attraverso un filtro pieno d’acqua o con ghiaccio. Il serbatoio dell’ acqua è da 20 litri che garantisce così un funzionamento di 10 ore. Le rotelle permettono al ventilatore ad acqua di essere spostato anche in altri ambienti.
Altri modelli sono considerati più dei ventilatori con nebulizzatore d’acqua. Si tratta all’ apparenza di normali ventilatori dotati di pale davanti alle quali uno spruzzino vaporizza l’acqua che rende l’ambiente più fresco. L’erogazione dell’ acqua viene attivata ad intervalli prestabiliti tramite un timer.
Il vantaggio dei ventilatori ad acqua è, come detto, rappresentato dal prezzo non eccessivo. Si parte da 100 euro, ma non si superano i 300 euro per i modelli più evoluti per uso residenziale. Questi prodotti sono anche abbastanza silenziosi, possono così anche essere utilizzati nelle ore notturne, facilitando il sonno.
In catalogo molte aziende hanno anche ventilatori ad acqua per grandi ambienti che superano prezzi di 1000 euro.